- La scorsa settimana il Bitcoin si è consolidato tra i 101.000 e i 105.500 dollari, mentre Ethereum ha mostrato i primi segni di una rotazione strutturale. Ciò è stato sostenuto dall'aumento del prezzo realizzato, dagli afflussi cross-chain e da una quota record nel settore degli asset reali (RWA). L'attività istituzionale è rimasta robusta, evidenziata dall'inclusione di Coinbase nell'indice S&P 500, dal regolamento on-chain di JPMorgan e dalla crescente integrazione delle stablecoin nelle principali piattaforme fintech
- Il nostro Cryptoasset Sentiment Index si è indebolito rispetto alla settimana precedente, poiché solo il 10% delle altcoin monitorate ha sovraperformato il BTC e la dispersione del mercato è rimasta bassa. La rotazione delle altcoin ha subito un notevole rallentamento, con Ethereum che ha sottoperformato il BTC nel fine settimana, indicando un raffreddamento a breve termine della propensione al rischio.
- Grafico della settimana: L'ETH/BTC ha registrato un rimbalzo dal livello di 0,01765, un supporto strutturale chiave toccato l'ultima volta nel 2019, proprio mentre il nostro indice Altseason a 7 giorni è sceso da 100 a 20. I rendimenti settimanali di ETH/BTC sono saliti a livelli che non si vedevano dal 2022. Se l'Altseason Index a 1 mese seguirà l'andamento, i modelli storici suggeriscono un potenziale rialzo guidato dal ritorno alla media.
Chart of the Week
ETH/BTC Rebounds Off Cycle Lows as Weekly Momentum Snaps Back
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Performance
La scorsa settimana, il Bitcoin è stato scambiato tra 101.000 e 105.500 dollari, consolidando i guadagni dopo aver superato la soglia delle sei cifre all'inizio del mese. Ethereum ha seguito sostanzialmente lo stesso andamento, con entrambe le asset che hanno registrato un'ampia oscillazione durante tutta la settimana. Sebbene la volatilità sia rimasta contenuta, si sono verificati diversi sviluppi degni di nota, dal declassamento del credito statunitense alla sovraperformance di Ethereum rispetto al Bitcoin.
La coppia ETH/BTC (Grafico della settimana) ha registrato un rimbalzo decisivo la scorsa settimana dal livello di 0,01765, un supporto strutturale che in precedenza aveva segnato punti di inflessione nell'agosto e nel dicembre 2019. Allo stesso tempo, il nostro indice Altseason a 7 giorni è crollato da un picco del 100% a solo il 20%, suggerendo che lo slancio delle altcoin si è bruscamente arrestato. Storicamente, come abbiamo sottolineato nel nostro precedente rapporto Espresso, se l'Altseason Index a 1 mese segue lo stesso andamento, i rendimenti forward ETH/BTC tendono ad essere positivi, segnalando un punto di ingresso contrarian con l'eliminazione del rischio eccessivo.
La coppia sembra aver continuato la sua inversione di tendenza dopo molti mesi di sottoperformance, a seguito di quello che potrebbe essere descritto come uno dei disallineamenti di valutazione più estesi dal punto di vista statistico nella storia recente.
Come abbiamo sottolineato la scorsa settimana, i residui standardizzati del nostro modello di regressione ETH/BTC avevano raggiunto -2 deviazioni standard, un punto in cui era probabile un comportamento di ritorno alla media e un'inversione di tendenza dell'ETH/BTC. Avevamo evidenziato questa possibilità nel nostro rapporto Expresso di febbraio, segnalando che il prezzo di Ethereum rispetto a Bitcoin si era discostato in modo significativo dalla sua attività on-chain sottostante.
Sebbene non si possa affermare nulla con certezza, riteniamo che la recente stabilizzazione e il rimbalzo dell'ETH/BTC possano indicare un possibile inizio di rotazione strutturale del capitale verso Ethereum dopo l'aggiornamento Pectra.
È inoltre importante notare che il costo base (prezzo realizzato) di Ethereum è aumentato del 32,1% su base settimanale, con la rete che ha catturato la maggior parte degli afflussi da altre catene per 187,3 milioni di dollari, mentre la percentuale di indirizzi ETH in profitto la scorsa settimana ha raggiunto il 67,7%, livelli che non si vedevano dal febbraio 2025.
Anche la quota di mercato degli asset reali (RWA) di Ethereum ha raggiunto il massimo storico del 58,78% del valore totale bloccato (TVL) degli RWA, rafforzando il suo dominio per le istituzioni che cercano di intensificare gli sforzi di tokenizzazione.
Il contesto macroeconomico è sempre più rilevante per queste tendenze. Moody's ha abbassato il rating del credito sovrano degli Stati Uniti da Aaa ad Aa1, citando preoccupazioni per i deficit persistenti e lo stallo politico. Questa mossa elimina l'ultimo rating più alto rimasto a una delle principali agenzie di rating e sottolinea il crescente scetticismo sulla sostenibilità a lungo termine della politica fiscale statunitense.
Al di là della macroeconomia e della struttura del mercato, l'attività istituzionale ha continuato ad espandersi su più fronti. Coinbase sta per essere inclusa nell'indice S&P 500, in sostituzione di Discover Financial Services. La mossa riflette sia il miglioramento della redditività dell'azienda sia la più ampia accettazione delle attività native delle criptovalute all'interno degli indici azionari tradizionali. Coinbase è la prima azienda nativa delle criptovalute ad essere inclusa nell'indice S&P 500.
Separatamente, JPMorgan ha completato il suo primo regolamento on-chain di titoli del Tesoro statunitense tokenizzati utilizzando l'infrastruttura pubblica di Chainlink, un evento che, sebbene di portata limitata, implica un possibile cambiamento nella disponibilità delle istituzioni a operare su blockchain pubbliche per strumenti finanziari di alto livello.
Nel settore delle fusioni e acquisizioni, Robinhood ha annunciato l'acquisizione di WonderFi per 179 milioni di dollari in contanti, ottenendo così l'accesso a importanti licenze e infrastrutture canadesi nel settore delle criptovalute. Anchorage Digital, una delle poche banche crittografiche autorizzate a livello federale, ha acquisito Mountain Protocol, consolidando ulteriormente il mercato dell'emissione di stablecoin istituzionali. Nel frattempo, Animoca Brands starebbe esplorando la possibilità di quotarsi negli Stati Uniti, mentre una nuova società di Bitcoin Treasury sostenuta da David Bailey-Nakamoto si prepara a quotarsi in borsa tramite una fusione SPAC. Il volume delle transazioni su azioni, venture capital e infrastrutture di protocollo suggerisce che gli attori finanziari tradizionali continuano ad aumentare la loro esposizione alle criptovalute su più vettori.
Dopo aver perso slancio la scorsa settimana a causa di inversioni di rotta partigiane, il disegno di legge sulle stablecoin GENIUS sembra riprendere quota. Una versione rivista della legislazione è ora tornata all'ordine del giorno, con un voto di chiusura previsto per lunedì che potrebbe portarla in aula.
Nel frattempo, il panorama dei pagamenti sta accelerando verso l'integrazione delle stablecoin. Mastercard, Stripe, Visa e Modern Treasury hanno tutte annunciato questo mese partnership o lanci di prodotti che consentono l'uso delle stablecoin come se fossero valute legali all'interno dell'infrastruttura bancaria e delle carte di credito esistente. Il messaggio è chiaro: le stablecoin stanno diventando invisibili agli utenti finali. Che si tratti di saldi USDC collegati alle carte o di regolamenti transfrontalieri tramite canali crittografici, le società di pagamento stanno integrando sempre più la blockchain sotto le familiari interfacce fintech.
Questa tendenza sfuma il confine tra criptovalute e finanza tradizionale. E questo comportamento è il segnale più chiaro della vera adozione e convalida del settore.
A livello di agenzie, la SEC ha pubblicato una guida aggiornata sulle norme per i broker-dealer di asset digitali, ritirando in particolare una dichiarazione del 2019 che impediva la custodia di criptovalute nell'ambito dei quadri normativi esistenti. Ciò segna un cambiamento di tono sottile ma significativo, aprendo la porta a una più ampia partecipazione istituzionale, anche se gli sforzi del Congresso rimangono leggermente bloccati.
Nel frattempo, l'idea del Bitcoin come asset di riserva sta guadagnando ulteriore terreno. La scorsa settimana, il sindaco di Panama City ha pubblicato un riferimento criptico a una “riserva di Bitcoin” dopo un incontro con i leader Bitcoin di El Salvador. Sebbene non sia stato annunciato alcun piano formale, il post è stato pubblicato poco dopo l'approvazione da parte di Panama dell'uso delle criptovalute per i pagamenti municipali, indicando i primi passi verso un potenziale modello di tesoreria a livello cittadino. Se implementato, seguirebbe iniziative simili in Arizona e nel New Hampshire, e farebbe eco ai progressi riportati dall'Ucraina su un disegno di legge nazionale sulla riserva di Bitcoin, che secondo quanto riferito sarebbe ora in fase di stesura definitiva.
La risposta delle aziende è stata ancora più evidente. AsiaStrategy (precedentemente Top Win) ha visto le sue azioni salire di oltre il 60% dopo aver annunciato una strategia di tesoreria in Bitcoin in partnership con Sora Ventures, unendosi a un gruppo crescente di società quotate in borsa che stanno orientando i loro bilanci verso il BTC. Anche la brasiliana Méliuz ha ottenuto l'approvazione degli azionisti per diventare la prima società di tesoreria in Bitcoin del Paese, acquisendo quasi 28,4 milioni di dollari in BTC. Le azioni della società sono più che raddoppiate dal suo primo acquisto a marzo. Queste mosse fanno parte di una tendenza aziendale più ampia, con tesorerie in Giappone, America Latina e Golfo che sperimentano sempre più riserve denominate in Bitcoin.
Nel loro insieme, questi sviluppi suggeriscono una silenziosa normalizzazione del Bitcoin come riserva strategica, non solo per i paesi in difficoltà, ma anche per le aziende che cercano coperture non correlate e opzioni in un panorama macroeconomico in evoluzione.
Mentre l'adozione da parte delle istituzioni sta chiaramente accelerando, la partecipazione al dettaglio rimane notevolmente modesta. Il volume di ricerche su Google per “Bitcoin” è stabile e le classifiche degli app store per le piattaforme di criptovalute come Coinbase sono vicine ai minimi degli ultimi sei mesi, a indicare che l'interesse del grande pubblico non ha ancora raggiunto gli sviluppi del mercato.
Questa divergenza rafforza l'idea che l'attuale fase di adozione delle criptovalute non sia guidata dall'entusiasmo al dettaglio, ma da una silenziosa integrazione strutturale a livello istituzionale e sovrano.
Cross Asset Performance (Week-to-Date)
Source: Bloomberg, Coinmarketcap; performances in USD exept Bund Future
Top 10 Cryptoasset Performance (Week-to-Date)
Source: Coinmarketcap
In generale, tra le prime 10 criptovalute, TRON, Bitcoin e BNB hanno registrato le migliori performance relative.
Nel complesso, la sovraperformance delle altcoin rispetto al Bitcoin è diminuita rispetto alla scorsa settimana, con il 10% delle altcoin monitorate che è riuscita a sovraperformare il Bitcoin su base settimanale. Inoltre, Ethereum ha sottoperformato il Bitcoin la scorsa settimana.
Sentiment
Il nostro “Cryptoasset Sentiment Index” interno ha continuato a segnalare un sentiment rialzista, sebbene abbia perso i recenti massimi.
Al momento, 11 indicatori su 15 sono al di sopra del loro trend a breve termine.
La dispersione delle criptovalute e gli afflussi di BTC sugli exchange sono migliorati la scorsa settimana, mentre l'indice Crypto Fear & Greed ha registrato un leggero calo e il nostro Altseason Index ha subito un drastico ribasso.
L'indice Crypto Fear & Greed segnala attualmente un livello di sentiment “Greed” (avidità), in miglioramento rispetto alla scorsa settimana.
La dispersione delle performance tra le criptoasset è rimasta stagnante la scorsa settimana, segnalando che le altcoin hanno mantenuto la loro correlazione con la performance del Bitcoin, come riflesso nel nostro grafico delle performance delle prime 10 criptoasset sopra riportato.
La sovraperformance delle altcoin rispetto al Bitcoin è diminuita rispetto alla scorsa settimana, con circa il 10% delle altcoin da noi monitorate che sono riuscite a sovraperformare il Bitcoin su base settimanale. Inoltre, Ethereum è riuscito a sottoperformare il Bitcoin la scorsa settimana.
In generale, l'aumento (diminuzione) della sovraperformance delle altcoin tende ad essere un segnale di aumento (diminuzione) della propensione al rischio nei mercati delle criptoasset e l'ultima sovraperformance delle altcoin segnala una propensione al rischio rialzista al momento.
Il sentiment nei mercati finanziari tradizionali, misurato dal nostro indicatore interno Cross Asset Risk Appetite (CARA), è ulteriormente migliorato, pur rimanendo a livelli bassi, passando da 0,09 a 0,4.
Flussi
I flussi settimanali di fondi verso gli ETP su criptovalute globali hanno continuato a registrare ingenti afflussi netti la scorsa settimana.
Gli ETP globali sulle criptovalute hanno registrato afflussi netti settimanali per circa 777,3 milioni di dollari su tutti i tipi di criptoasset, dopo gli afflussi netti di 857,7 milioni di dollari della settimana precedente.
Gli ETP globali su Bitcoin hanno registrato afflussi netti per un totale di 545,4 milioni di dollari la scorsa settimana, di cui 603,7 milioni di dollari relativi agli ETF spot su Bitcoin statunitensi.
Il Bitwise Bitcoin ETF (BITB) negli Stati Uniti ha registrato deflussi netti per un totale di -14,9 milioni di dollari la scorsa settimana.
In Europa, anche il Bitwise Physical Bitcoin ETP (BTCE) ha registrato deflussi netti pari a -0,9 milioni di dollari, mentre il Bitwise Core Bitcoin ETP (BTC1) ha registrato deflussi netti minori pari a +2,5 milioni di dollari.
Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha registrato deflussi netti pari a -72,0 milioni di dollari. L'iShares Bitcoin Trust (IBIT), invece, ha registrato afflussi netti pari a circa +841,8 milioni di dollari la scorsa settimana.
Nel frattempo, i flussi verso gli ETPglobalisu Ethereum sono tornati positivi la scorsa settimana, con afflussi netti pari a circa +234,4 milioni di dollari.
Anche gli ETF spot su Ethereum negli Stati Uniti hanno registrato afflussi netti complessivi pari a circa +41,6 milioni di dollari. Il Grayscale Ethereum Trust (ETHE), tuttavia, ha registrato lievi deflussi netti pari a circa -26,2 milioni di dollari la scorsa settimana.
Il Bitwise Ethereum ETF (ETHW) negli Stati Uniti ha registrato un AuM stabile (+/- 0 milioni di dollari).
In Europa, il Bitwise Physical Ethereum ETP (ZETH) ha registrato lievi afflussi netti pari a +7,1 milioni di dollari, mentre il Bitwise Ethereum Staking ETP (ET32) ha registrato afflussi netti molto significativi, pari a circa +46,0 milioni di dollari complessivi.
Gli ETP su altcoin diversi da Ethereum hanno registrato un'inversione di tendenza la scorsa settimana, con afflussi netti globali pari a circa +10,4 milioni di dollari.
Inoltre, gli ETP tematici e basket crypto hanno registrato deflussi netti complessivi pari a circa -12,9 milioni di dollari la scorsa settimana. Il Bitwise MSCI Digital Assets Select 20 ETP (DA20) ha registrato un AuM stabile (+/- 0 milioni di dollari).
Gli hedge fund globali in criptovalute hanno ridotto la loro esposizione di mercato al Bitcoin. Il beta mobile a 20 giorni della performance degli hedge fund globali in criptovalute rispetto al Bitcoin si è consolidato a circa 0,55 alla chiusura di ieri, in calo rispetto allo 0,69 della settimana precedente.
Dati on-chain
In linea di massima, l'attività on-chain del Bitcoin è rimasta leggermente rialzista la scorsa settimana.
Gli exchange spot di Bitcoin hanno registrato un allentamento della pressione di vendita, con volumi netti di vendita in calo a circa -0,29 miliardi di dollari rispetto ai -0,5 miliardi di due settimane fa.
Il Spot Cumulative Volume Delta (CVD), che traccia la differenza tra i volumi di acquisto e di vendita, è rimasto prentemente negativo per tutta la scorsa settimana, ma ha confermato un allentamento della pressione di vendita e ha mostrato un miglioramento rispetto ai livelli precedenti.
In termini di dinamiche dell'offerta, stiamo osservando un andamento simile. Le balene hanno continuato a rimuovere bitcoin dagli exchange su base netta, indicando una diminuzione della pressione di vendita da parte delle balene. Più specificamente, le balene BTC hanno rimosso -43.574 BTC dagli exchange la scorsa settimana. Le entità di rete che possiedono almeno 1.000 Bitcoin sono denominate balene.
Sulla base dei dati recenti di Glassnode, la tendenza al ribasso delle riserve di Bitcoin detenute dagli exchange rimane intatta. Il livello attuale è di 3 milioni di monete, che rappresentano circa il 15,1% dell'offerta totale in circolazione. Questo dato continua a riflettere la tendenza generale dei Bitcoin che escono dagli exchange, con livelli attuali osservati l'ultima volta nel gennaio 2022.
Detto questo, una misura della “domanda apparente” di Bitcoin negli ultimi 30 giorni è diventata positiva dal 9 gennaio 2025, riflettendo un aumento della domanda.
Inoltre, il costo base (prezzo realizzato) di Ethereum è aumentato del 32,1% su base settimanale, con la rete che ha catturato il maggior afflusso da altre catene con 187,3 milioni di dollari, mentre la percentuale di indirizzi ETH in profitto la scorsa settimana ha raggiunto il 67,7%.
Inoltre, la sua quota sul valore totale bloccato in RWA è aumentata al 58,19% e il TVL DeFi di Ethereum ha raggiunto i 61,1 miliardi di dollari, livelli che non si vedevano dal maggio 2022.
Futures, opzioni e futures perpetui
La scorsa settimana, l'open interest dei futures su BTC è aumentato, ma ha chiuso in calo di circa -0,3k BTC, mentre l'open interest dei perpetui è aumentato di circa 1,2k BTC.
I tassi di finanziamento perpetui del BTC sono rimasti positivi la scorsa settimana, indicando un sentiment rialzista tra i trader nel mercato dei futures perpetui.
In generale, quando il tasso di finanziamento è positivo (negativo), le posizioni lunghe (corte) pagano periodicamente le posizioni corte (lunghe), il che è indicativo di un sentiment rialzista (ribassista).
La base annualizzata a 3 mesi del BTC è diminuita da circa il 6,9% p.a. a circa il 6,2% p.a. in media su varie borse futures la scorsa settimana. L'open interest delle opzioni BTC è aumentato di circa +5,4k BTC. Il rapporto tra open interest put e call ha registrato un picco a 0,6 prima di chiudere la settimana a 0,59.
Lo skew 1 mese 25 delta per il BTC è aumentato leggermente la scorsa settimana, prima di scendere a -6,97, indicando un modesto calo della domanda di opzioni put e un sentiment di mercato leggermente propenso al rischio.
Le volatilità implicite delle opzioni BTC sono rimaste contenute la scorsa settimana, con la volatilità realizzata a 1 mese che ha chiuso la settimana in calo di circa lo 0,36%.
Al momento della stesura del presente documento, le volatilità implicite delle opzioni ATM a 1 mese su Bitcoin sono attualmente intorno al 43,64% p.a.
In conclusione
- La scorsa settimana il Bitcoin si è consolidato tra 101.000 e 105.500 dollari, mentre Ethereum ha mostrato i primi segni di una rotazione strutturale. Ciò è stato sostenuto dall'aumento del prezzo realizzato, dagli afflussi cross-chain e da una quota record nel settore degli asset reali (RWA). L'attività istituzionale è rimasta robusta, evidenziata dall'inclusione di Coinbase nell'S&P 500, dal regolamento sui tresury on-chain di JPMorgan e dalla crescente integrazione delle stablecoin nelle principali piattaforme fintech
- Il nostro Cryptoasset Sentiment Index si è indebolito rispetto alla settimana precedente, poiché solo il 10% delle altcoin monitorate ha sovraperformato il BTC e la dispersione del mercato è rimasta bassa. La rotazione delle altcoin ha subito un notevole rallentamento, con Ethereum che ha sottoperformato il BTC nel fine settimana, indicando un raffreddamento a breve termine della propensione al rischio.
- Grafico della settimana: L'ETH/BTC ha registrato un rimbalzo dal livello di 0,01765, un supporto strutturale chiave toccato l'ultima volta nel 2019, proprio mentre il nostro indice Altseason a 7 giorni è sceso da 100 a 20. I rendimenti settimanali di ETH/BTC sono saliti a livelli che non si vedevano dal 2022. Se l'Altseason Index a 1 mese seguirà l'andamento, i modelli storici suggeriscono un potenziale rialzo guidato dal ritorno alla media.
Appendix
Bitcoin Price vs Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe
Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe; *multiplied by (-1)
Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe
TradFi Sentiment Indicators
Source: Bloomberg, NilssonHedge, Bitwise Europe
Crypto Sentiment Indicators
Source: Coinmarketcap, alternative.me, Bitwise Europe
Crypto Options' Sentiment Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe
Crypto Futures & Perpetuals' Sentiment Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe; *Inverted
Crypto On-Chain Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe
Bitcoin vs Crypto Fear & Greed Index
Source: alternative.me, Coinmarketcap, Bitwise Europe
Bitcoin vs Global Crypto ETP Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; ETPs only, data subject to change
Global Crypto ETP Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; ETPs only; data subject to change
US Spot Bitcoin ETF Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data subject to change
US Spot Bitcoin ETFs: Flows since launch
Source: Bloomberg, Fund flows since traiding launch on 11/01/24; data subject to change
US Spot Bitcoin ETFs: 5-days flow
Source: Bloomber; data subject to change
US Bitcoin ETFs: Net Fund Flows since 11th Jan mn USD
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data as of 16-05-2025
US Sport Ethereum ETF Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data subject to change
US Sport Ethereum ETFs: Flows since launch
Source: Bloomberg, Fund flows since trading launch on 23/07/24; data subject on change
US Sport Ethereum ETFs: 5-days flow
Source: Bloomberg; data subject on change
US Ethereum ETFs: Net Fund Flows since 23rd July
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data as of 16-05-2025
Bitcoin vs Crypto Hedge Fund Beta
Source: Glassnode, Bloomberg, NilssonHedge, Bitwise Europe
Altseason Index
Source: Coinmetrics, Bitwise Europe
Bitcoin vs Crypto Dispersion Index
Source: Coinmarketcap, Bitwise Europe; Dispersion = (1 - Average Altcoin Correlation with Bitcoin)
Bitcoin Price vs Futures Basis Rate
Source: Glassnode, Bitwise Europe; data as of 2025-05-17
Ethereum Price vs Futures Basis Rate
Source: Glassnode, Bitwise Europe; data as of 2025-05-17
BTC Net Exchange Volume by Size
Source: Glassnode, Bitwise Europe
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