- La scorsa settimana, Ethereum ha registrato una performance significativamente superiore alla media, con un aumento del rapporto ETH/BTC del +27%, catalizzando un'ampia rotazione delle altcoin e riaffermando il ruolo di ETH come principale beneficiario della maggior chiarezza normativa, dell'adozione istituzionale e della crescita delle stablecoin.
- Il nostro indice interno Cryptoasset Sentiment Index continua a segnalare prospettive rialziste, con 11 indicatori su 15 al di sopra del trend e la sovraperformance delle altcoin che sale all'80% degli asset monitorati, indicando un aumento della propensione al rischio e una correlazione più debole con il Bitcoin.
- Grafico della settimana: la scorsa settimana gli afflussi verso gli ETF statunitensi su ETH hanno raggiunto livelli record, evidenziando la convinzione delle istituzioni nel ruolo di Ethereum come “petrolio digitale” che alimenta sia la tokenizzazione che l'infrastruttura delle stablecoin la quale attualmente supporta oltre il 50% di tutte le stablecoin in circolazione.
Chart of the Week
US Spot Ethereum ETF Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data subject to change
Performance
La scorsa settimana, Ethereum ha attirato l'attenzione del mercato con un aumento del 27% del rapporto ETH/BTC, determinando un'inversione del 6% rispetto al "dominio" del Bitcoin e confermando la tanto attesa rotazione verso asset digitali alternativi. Questo sviluppo conferma la nostra analisi di febbraio, che segnalava un divario irragionevole tra la valutazione di ETH e BTC, che ora ha iniziato a ridursi in modo significativo.
Nonostante questa performance, si prevede un potenziale al rialzo significativo. La base annualizzata su tre mesi di Ethereum si attesta attualmente intorno al 7%, un livello che non appare né eccessivo né particolarmente interessante. L'open interest è aumentato di circa 6 miliardi di dollari nelle cinque principali borse dei derivati, con un posizionamento che mantiene una propensione al rialzo. Lo skew put-call 25-delta a una settimana ha raggiunto un livello storicamente rialzista a -11%, anche se le recenti inversioni suggeriscono potenziali cambi di direzione.
Questa inversione in corso introduce considerazioni sul rischio di ribasso per ETH, in particolare perché le call a breve termine appaiono sempre più costose, data la volatilità implicita a 1 settimana al 74%. L'open interest e i volumi dei futures CME hanno stabilito nuovi record rispettivamente a 6,62 miliardi di dollari e 23,1 miliardi di dollari in volume cumulativo settimanale, probabilmente trainati da strategie di trading basate su posizioni in acquisto e contemporanea vendita dei futures.
La scorsa settimana ha rappresentato un momento di svolta per la legislazione statunitense sulle criptovalute. Il Genius Act è stato approvato dal Senato con 68 voti a favore e 30 contrari giovedì e ha ricevuto la firma presidenziale venerdì, posizionando la legislazione per rafforzare l'influenza globale del dollaro statunitense attraverso la penetrazione transfrontaliera di infrastrutture crittografiche native di Internet a basso costo. L'espansione delle stablecoin completamente garantite e legate ai titoli del Tesoro statunitense introduce un interessante effetto secondario: una potenziale pressione al ribasso sui tassi di interesse, poiché l'aumento dell'emissione di stablecoin spinge ad ulteriori acquisti di titoli del Tesoro. Questo meccanismo crea condizioni positive per gli asset rischiosi, tra cui il BTC e i mercati crittografici in generale.
Contemporaneamente, il Clarity Act è stato approvato dalla Camera con 294 voti a favore e 134 contrari, stabilendo la supervisione primaria delle materie prime digitali sotto la giurisdizione della CFTC, pur mantenendo le offerte di tipo azionario sotto la competenza della SEC. Questi risultati legislativi forniscono la chiarezza normativa che i mercati cercavano, gettando le basi per una rinnovata innovazione e formazione di capitale all'interno dei mercati statunitensi.
La posizione dominante osservata da Ethereum, che detiene il 50% della capitalizzazione di mercato delle stablecoin e il 55% del valore totale degli asset tokenizzati, ha posizionato la rete come principale beneficiaria di questa chiarezza normativa. Gli operatori di mercato hanno chiaramente riconosciuto queste implicazioni, anticipando i voti legislativi, poiché la maggior parte dei guadagni si è concretizzata prima dell'approvazione formale.
Le tendenze di adozione da parte delle aziende hanno subito un'accelerazione, con le società di tesoreria Ether che hanno acquisito importanza e contribuito alla sovraperformance. La combinazione di Ether Machine con Dynamix Corp, una SPAC quotata al NASDAQ, è stata lanciata con oltre 400.000 Ether del valore di 1,45 miliardi di dollari ai prezzi attuali, che rappresentano quasi la metà dei 3 miliardi di dollari detenuti da società quotate in borsa (886.060 Ether in totale).
I flussi di ETP verso Ethereum hanno totalizzato 2,1 miliardi di dollari la scorsa settimana, rafforzando il riconoscimento da parte del capitale istituzionale del ruolo di Ethereum come “petrolio digitale” che alimenta la tokenizzazione e l'infrastruttura delle stablecoin. Il nostro Grafico della settimana evidenzia che gli afflussi spot di ETH ETF negli Stati Uniti hanno raggiunto i massimi storici dall'inizio.
Il marcato aumento di ETH/BTC (+27%) insieme al calo di SOL/ETH (-4%) segnala le aspettative delle istituzioni riguardo a quale infrastruttura blockchain guiderà la prossima fase dell'adozione della finanza tradizionale. La comprovata esperienza di Ethereum in materia di decentralizzazione e sicurezza lo posiziona sempre più come la base per la transizione della finanza tradizionale verso un'infrastruttura decentralizzata.
Gli sviluppi macroeconomici hanno presentato segnali contrastanti, con Bitcoin che è rimasto sostanzialmente invariato tra dati sull'inflazione contrastanti.
Mentre l'inflazione PPI tende verso l'obiettivo annualizzato del 2,0% della Federal Reserve e l'IPC core registrato è inferiore alle aspettative, questi indicatori positivi sono stati compensati dal più grande dato core goods-ex auto dal giugno 2022, in aumento dello 0,5%.
Le aspettative della Federal Reserve per le pressioni inflazionistiche legate ai dazi nei prossimi mesi hanno frenato la performance del BTC, poiché le aspettative di un taglio dei tassi superiore a 25 punti base sono diminuite per i mesi di settembre e ottobre.
L'enfasi della Federal Reserve sui “dati concreti” piuttosto che sui “dati soft” rappresenta una dinamica potenzialmente vantaggiosa per il BTC, nonostante questa posizione politica orientata al passato. Questo approccio aumenta la probabilità di errori politici, avvantaggiando la posizione del Bitcoin come riserva di valore globale, neutrale e sovrana.
Cross Asset Performance (Week-to-Date)
Source: Bloomberg, Coinmarketcap; performances in USD exept Bund Future
Top 10 Cryptoasset Performance (Week-to-Date)
Source: Coinmarketcap
In generale, tra le prime 10 criptovalute, XRP, Dogecoin ed Ethereum hanno registrato le migliori performance relative.
La sovraperformance complessiva delle altcoin rispetto al bitcoin ha registrato un'accelerazione la scorsa settimana, con l'80% delle altcoin da noi monitorate che sono riuscite a sovraperformare il bitcoin su base settimanale. Anche Ethereum è riuscito a sovraperformare significativamente il bitcoin la scorsa settimana.
Sentiment
Il nostro “Cryptoasset Sentiment Index” interno continua a segnalare un sentiment rialzista.
Al momento, 11 indicatori su 15 sono al di sopra del loro trend a breve termine.
Il nostro Crypto Dispersion Index e l'Altseason Index hanno mostrato movimenti molto positivi.
Il Crypto Fear & Greed Index continua a segnalare un livello di sentiment “Greed” (avidità) a partire da questa mattina.
La dispersione delle performance tra le criptoasset ha iniziato a crescere la scorsa settimana, segnalando che le altcoin hanno iniziato ad essere leggermente meno correlate alla performance del bitcoin.
La sovraperformance delle altcoin rispetto al Bitcoin è aumentata rispetto alla scorsa settimana, con circa l'80% delle altcoin da noi monitorate che sono riuscite a sovraperformare il Bitcoin su base settimanale. Anche Ethereum è riuscito a sovraperformare il Bitcoin la scorsa settimana.
In generale, l'aumento (o la diminuzione) della sovraperformance delle altcoin tende ad essere un segnale di aumento (o diminuzione) della propensione al rischio nei mercati delle criptoasset e l'ultima sovraperformance delle altcoin segnala un aumento della propensione al rischio in questo momento.
Il sentiment nei mercati finanziari tradizionali, misurato dal nostro indicatore interno Cross Asset Risk Appetite (CARA), è leggermente diminuito, passando da 0,64 a 0,60.
Flussi
I flussi settimanali di fondi verso gli ETP su criptovalute globali continuano a raggiungere nuovi massimi storici dopo che Ethereum ha registrato i maggiori afflussi settimanali dalla sua creazione.
Gli ETP globali sulle criptovalute hanno registrato afflussi netti settimanali per circa 4.237,2 milioni di dollari su tutti i tipi di criptoasset, dopo i 3.765,1 milioni di dollari della settimana precedente.
Gli ETP globali su Bitcoin hanno registrato afflussi netti per un totale di 2.169,5 milioni di dollari la scorsa settimana, di cui 2.385,8 milioni di dollari relativi agli ETF spot su Bitcoin statunitensi.
Il Bitwise Bitcoin ETF (BITB) negli Stati Uniti ha registrato afflussi netti per un totale di +18,0 milioni di dollari la scorsa settimana.
In Europa, il Bitwise Physical Bitcoin ETP (BTCE) ha registrato deflussi netti minori pari a -15,5 milioni di dollari, mentre il Bitwise Core Bitcoin ETP (BTC1) ha registrato afflussi netti minori pari a +0,4 milioni di dollari.
Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha registrato deflussi netti pari a -122,5 milioni di dollari. L'iShares Bitcoin Trust (IBIT) ha registrato forti afflussi netti pari a circa +2.569 milioni di dollari la scorsa settimana.
Nel frattempo, anche i flussi verso gli ETP globali su Ethereum hanno registrato un'accelerazione la scorsa settimana, raggiungendo il livello più alto con circa +2.182,6 milioni di dollari di afflussi netti.
Anche gli ETF spot statunitensi su Ethereum hanno registrato afflussi netti complessivi pari a circa +2.182,6 milioni di dollari. Il Grayscale Ethereum Trust (ETHE) ha registrato afflussi netti pari a +14,1 milioni di dollari.
Anche il Bitwise Ethereum ETF (ETHW) negli Stati Uniti ha registrato afflussi netti pari a +43,1 milioni di dollari.
In Europa, il Bitwise Physical Ethereum ETP (ZETH) ha registrato flussi netti minori pari a +2,0 milioni di dollari, mentre il Bitwise Ethereum Staking ETP (ET32) ha registrato flussi netti significativi pari a +8,3 milioni di dollari.
Anche gli ETP su altcoin diversi da Ethereum hanno registrato flussi netti significativi pari a +98,2 milioni di dollari la scorsa settimana, sottolineando la crescente propensione al rischio per le altcoin.
Tuttavia, gli ETP tematici e sui panieri di criptovalute hanno continuato a non riscuotere favore, con deflussi netti complessivi pari a circa -120,7 milioni di dollari la scorsa settimana. Il Bitwise MSCI Digital Assets Select 20 ETP (DA20) ha registrato un AuM stabile (+/- 0 milioni di dollari).
L'esposizione dei hedge fund globali in criptovalute al Bitcoin è diminuita la scorsa settimana. Il beta mobile a 20 giorni della performance dei hedge fund globali in criptovalute rispetto al Bitcoin è sceso a circa 0,64 alla chiusura di ieri, in calo rispetto allo 0,74 della settimana precedente.
Dati on-chain
La scorsa settimana, l'attività on-chain del Bitcoin è leggermente migliorata, ma lascia ancora spazio a un ulteriore rialzo.
I volumi netti di acquisto sulle borse spot di Bitcoin sono tornati brevemente positivi lunedì scorso, ma i volumi netti di acquisto negli ultimi 7 giorni hanno continuato a essere negativi, evidenziando la continua pressione di vendita sulle borse spot di Bitcoin.
Tuttavia, monitorando la misura a 30 giorni della “domanda apparente” di Bitcoin, vediamo che è rimasta positiva e ha continuato a riaccelerare nell'ultima settimana. Ciò segnala anche un rinnovato afflusso di detentori a breve termine (leggi “investitori al dettaglio”).
Detto questo, l'attività delle balene Bitcoin ha subito un notevole cambiamento, con i grandi detentori che ora mostrano afflussi netti verso gli exchange piuttosto che accumuli. Nello specifico, gli indirizzi delle balene hanno depositato un netto +23.276 BTC sugli exchange nell'ultima settimana, segnalando una riduzione dell'appetito di acquisto istituzionale tra i principali detentori. Si tratta del primo flusso significativo dalle balene agli exchange dalla metà di aprile 2024, quando si sono osservati modelli di distribuzione simili.
Questo modello di afflusso verso gli exchange esercita tipicamente una pressione ribassista sull'andamento dei prezzi, come dimostra l'incapacità del Bitcoin di sostenere il momentum al rialzo. Il BTC è rimasto entro un range ristretto, riflettendo potenzialmente la risposta del mercato a questa maggiore pressione di vendita da parte dei grandi operatori.
L'assenza di un rialzo sostenuto nonostante le condizioni generali del mercato suggerisce che la distribuzione delle balene potrebbe superare la domanda al dettaglio e istituzionale, creando un ostacolo tecnico per l'andamento dei prezzi nel breve termine. Questa divergenza tra il comportamento delle balene e l'andamento dei prezzi indica che le prese di profitto da parte dei grandi detentori potrebbero compensare la domanda di fondo del mercato.
Inoltre, secondo i recenti dati di Glassnode, continua la traiettoria al ribasso delle riserve di Bitcoin detenute dagli exchange.
Tuttavia, la scorsa settimana ha registrato una notevole volatilità di queste riserve, che sono passate dal livello delle due settimane precedenti di 2,874 milioni di BTC a un picco di 2,919 milioni di BTC a metà settimana, per poi attestarsi a 2,902 milioni di BTC alla fine della settimana. Questo dato di chiusura rappresenta circa il 14,59% dell'offerta totale di Bitcoin in circolazione.
Futures, opzioni e futures perpetui
La scorsa settimana, l'open interest dei futures su BTC è aumentato di +10,2k BTC su tutte le borse e di +1,4k BTC sul CME. Nel frattempo, l'open interest dei perpetui è aumentato di circa +10,1k BTC.
I tassi di finanziamento dei perpetui su BTC hanno continuato a rimanere positivi e in trend rialzista la scorsa settimana, indicando un sentiment rialzista tra i trader nel mercato dei futures perpetui e una propensione al lungo termine.
In generale, quando il tasso di finanziamento è positivo (negativo), le posizioni lunghe (corte) pagano periodicamente le posizioni corte (lunghe), il che è indicativo di un sentiment rialzista (ribassista).
La base annualizzata a 3 mesi del BTC è aumentata significativamente la scorsa settimana, attestandosi intorno all'8,4% p.a., con una media tra i vari exchange di futures.
L'open interest delle opzioni su BTC è aumentato di circa +23,1k BTC, mentre il rapporto open interest put-call è leggermente aumentato a 0,60. Abbiamo osservato alcuni picchi significativi nel rapporto tra il volume delle opzioni put e call, indicando un crescente appetito per la protezione dal ribasso durante questo rally.
Nel frattempo, lo skew 1 mese 25 delta per il BTC è diminuito durante tutta la settimana da +1,9% a -5,2%, segnalando un crescente appetito per le opzioni call. La presenza di uno skew negativo indica una certa preferenza per l'esposizione al rialzo.
Le volatilità implicite delle opzioni BTC sono leggermente diminuite rispetto alla scorsa settimana.
Al momento della stesura di questo articolo, le volatilità implicite delle opzioni ATM a 1 mese su Bitcoin sono attualmente intorno al 37,4% p.a. su Deribit.
In conclusione
- La scorsa settimana, Ethereum ha registrato una performance significativamente superiore alla media, con il rapporto ETH/BTC in rialzo del +27%, catalizzando un'ampia rotazione delle altcoin e riaffermando il ruolo di ETH come principale beneficiario della chiarezza normativa, dell'adozione istituzionale e della crescita delle stablecoin.
- Il nostro indice Cryptoasset Sentiment Index continua a segnalare prospettive rialziste, con 11 indicatori su 15 al di sopra del trend e la sovraperformance delle altcoin in aumento all'80% degli asset monitorati, a indicare un aumento della propensione al rischio e una correlazione più debole con il Bitcoin.
- Grafico della settimana: gli afflussi verso gli ETF spot su ETH negli Stati Uniti hanno raggiunto livelli record la scorsa settimana, evidenziando la convinzione delle istituzioni nel ruolo di Ethereum come “petrolio digitale” che alimenta sia la tokenizzazione che l'infrastruttura delle stablecoin, dove attualmente supporta oltre il 50% di tutte le stablecoin in circolazione.
Appendix
Bitcoin Price vs Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe
Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe; *multiplied by (-1)
Cryptoasset Sentiment Index
Source: Bloomberg, Coinmarketcap, Glassnode, NilssonHedge, alternative.me, Bitwise Europe
TradFi Sentiment Indicators
Source: Bloomberg, NilssonHedge, Bitwise Europe
Crypto Sentiment Indicators
Source: Coinmarketcap, alternative.me, Bitwise Europe
Crypto Options' Sentiment Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe
Crypto Futures & Perpetuals' Sentiment Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe; *Inverted
Crypto On-Chain Indicators
Source: Glassnode, Bitwise Europe
Bitcoin vs Crypto Fear & Greed Index
Source: alternative.me, Coinmarketcap, Bitwise Europe
Bitcoin vs Global Crypto ETP Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; ETPs only, data subject to change
Global Crypto ETP Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; ETPs only; data subject to change
US Spot Bitcoin ETF Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data subject to change
US Spot Bitcoin ETFs: Flows since launch
Source: Bloomberg, Fund flows since traiding launch on 11/01/24; data subject to change
US Spot Bitcoin ETFs: 5-days flow
Source: Bloomber; data subject to change
US Bitcoin ETFs: Net Fund Flows since 11th Jan mn USD
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data as of 18-07-2025
US Spot Ethereum ETF Fund Flows
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data subject to change
US Spot Ethereum ETFs: Flows since launch
Source: Bloomberg, Fund flows since trading launch on 23/07/24; data subject on change
US Spot Ethereum ETFs: 5-days flow
Source: Bloomberg; data subject on change
US Ethereum ETFs: Net Fund Flows since 23rd July
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; data as of 18-07-2025
Bitcoin vs Crypto Hedge Fund Beta
Source: Glassnode, Bloomberg, NilssonHedge, Bitwise Europe
Altseason Index
Source: Coinmetrics, Bitwise Europe
Bitcoin vs Crypto Dispersion Index
Source: Coinmarketcap, Bitwise Europe; Dispersion = (1 - Average Altcoin Correlation with Bitcoin)
Bitcoin Price vs Futures Basis Rate
Source: Glassnode, Bitwise Europe; data as of 2025-07-19
Ethereum Price vs Futures Basis Rate
Source: Glassnode, Bitwise Europe; data as of 2025-07-19
BTC Net Exchange Volume by Size
Source: Glassnode, Bitwise Europe
AVVISO IMPORTANTE:
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PRIMA DI INVESTIRE IN CRYPTO ETP, GLI INVESTITORI POTENZIALI DOVREBBERO CONSIDERARE QUANTO SEGUE:
Gli investitori potenziali dovrebbero cercare consulenza indipendente e prendere in considerazione le informazioni rilevanti contenute nel prospetto base e nelle condizioni finali degli ETP, in particolare i fattori di rischio menzionati in essi. Il capitale investito è a rischio, e le perdite fino all'importo investito sono possibili. Il prodotto è soggetto a un rischio controparte intrinseco nei confronti dell'emittente degli ETP e può subire perdite fino a una perdita totale se l'emittente non adempie ai suoi obblighi contrattuali. La struttura legale degli ETP è equivalente a quella di un titolo di debito. Gli ETP sono trattati come altri strumenti finanziari.